Mitch Epstein nella sua ultima esposizione alla Galleria Les filles du Calvaire racconta la relazione fra l’uomo e la natura esponendo due serie narrative: New York Trees e Rocks & Clouds.
Il cielo tempestoso sul mare, il mare che si frange su una barriera di scogli artificiali, i rami tortuosi degli alberi in un viale urbano che tentano di riconquistare il proprio spazio fra edifici e cemento, sono i soggetti scelti da Mitch Epstein per raccontare questa coabitazione.
L’elemento antropico è sempre presente nelle immagini, laddove apparentemente è la natura a sembrare protagonista, facendoci riflettere su l’ostinazione di quest’ultima o sulla debolezza dell’uomo in rapporto ad essa.
La tenue gamma dei grigi, come scelta di fotografare in bianco e nero (nuova nel suo percorso artistico) elidono i dettagli e fanno sì che il nostro sguardo si concentri sull’essenziale.
Testimoni del passato, della storia, e delle generazioni umane che si sono succedute, gli alberi multisecolari di Central Park, così come le pietre e le rocce, sono fotografati iconicamente, come simboli, guardiani silenziosi.
Lo spazio immacolato della Galleria, fondata nel 1996 all’interno di un’ex laboratorio industriale del Marais, con la sua luce diffusa, perfetta per esporre le immagini, crea una cornice mistica a questa mostra piena di poesia.
Mitch Epstein, New York Trees, Rocks & Clouds
Galerie Les filles du Calvaire dal 17/03/2017 al 06/05/2017
17 rue des Filles-du-Calvaire, 75003 Paris
Aperta dal martedì al sabato dalle 11.00 alle 18.30